Corigliano Calabro 2011/2012 – 2012/2013
L’assistenza specialistica in questione rappresenta un servizio volto a fronteggiare i problemi di autonomia e/o di comunicazione presenti nell’alunno diversamente abile. Questo servizio viene fornito in aggiunta e non in sostituzione dell’assistenza di base e soprattutto deve intendersi non standardizzato, bensì diversificato, orientato, quindi, a soddisfare i bisogni individuali di ogni singolo studente. Nello specifico, prevede non solo compiti di sostegno e supporto all’alunno, ma anche la collaborazione con gli insegnanti curriculari e con quelli di sostegno, per la realizzazione dei programmi di lavoro previsti. Il tutto viene predisposto al fine di garantire una reale integrazione sociale. Infatti, affinchè si parli di inclusione e di inserimento sociale dell’alunno diversamente abile, è indispensabile porre l’accento non solo sul suo stato di disagio e di difficoltà, ma soprattutto sulle capacità, risorse e potenzialità dello stesso nella sfera dell’apprendimento, della comunicazione e della relazione.
Rispetto a tale servizio sono impegnati trenta operatori, selezionati accuratamente e soggetti a percorsi di formazione, ciascuno dei quali affianca l’alunno disabile affidatario durante le ore di attività didattica, mettendo in atto interventi di assistenza specialistica per lo sviluppo delle potenzialità individuali riguardanti l’autonomia personale, sociale ed il miglioramento della comunicazione sociale.
Nello specifico, gli obiettivi da raggiungere sono:
- Garantire il diritto allo studio;
- Attivare tutte quelle azioni volte a superare e prevenire processi di emarginazione e di inclusione sociale;
- Favorire lo sviluppo delle personali capacità creative ed espressive dell’alunno;
- Assicurare il rispetto della dignità umana e civile;
- Fornire al ragazzo sempre nuovi stimoli, necessari alla formazione della sua personalità;
- Far emergere quelli che sono gli interessi e le capacità del soggetto, sostenendolo in tale percorso scolastico e supportandolo nella costruzione e valorizzazione della propria autostima;
- Favorire la diffusione nell’ambito scolastico della cultura della diversità, dell’aiuto reciproco e della solidarietà;
- Indirizzare, laddove necessiti, la famiglia verso i servizi territoriali competenti a far fronte alle diverse richieste,creando cosi un lavoro di rete alquanto articolato.
Per ogni alunno viene elaborato, con la neuropsichiatra e con le altre figure implicate, un PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO da seguire lungo il corso del servizio. Inoltre, per garantire la qualità del servizio, si predispongono processi di valutazione, che avvengono in ogni momento di attività, e di verifica dell’efficacia e dell’efficienza del servizio in questione, attraverso l’ausilio di diversi strumenti, quali registri di presenza e questionari di gradimento, utili a monitorare l’andamento del progetto nel suo insieme.